L’articolo del Magister questa volta tratta il tema del viaggio durante i secoli medievali, un tema spesso poco conosciuto ma molto interessante. Perché gli uomini che viaggiavano c’erano eccome. Scopri per quali ragioni si mettevano in moto. “In questo articolo parliamo di homo viator, l’uomo viaggiatore, per sfatare un’altra credenza: l’uomo medievale viaggiava ed anche molto. A parte gli interscambi tra villaggio e villaggio ed anche tra “città” e contado vi erano altre motivazioni per mettersi in viaggio: Il Peregrinatio, dal latino “passaggio, sosta in paese straniero”, ovvero il pellegrinaggio: un viaggio a scopo religioso culminante con la visita a un “Luogo Santo”. Già noto agli antichi greci (santuari di Delo, Delfi, Epidauro e Pergano) e in ambito Islamico: la Mecca; per i cristiani parliamo di due tipi di pellegrinaggio: devozionale e penitenziale. Nel pellegrinaggio devozionale la meta principale, fin dall’epoca paleocristiana, era Gerusalemme, il luogo della passione...
In questo blog la mia passione per il Medioevo vuole trovare un approdo nel mondo virtuale; con l'unico fine di intrattenere me stesso e chiunque lo voglia seguire, tratterà principalmente di curiosità su diversi temi riguardanti il periodo medievale, in particolare quello dell'Italia settentrionale e della zona in cui vivo, il Monferrato, per riscoprire i lasciti culturali, storici e folkloristici di un periodo storico che ha delineato l'identità europea.